ALASSIO

Rosa Puglia è il nuovo segretario comunale di Alassio.
Lascia il Comune di Andora dove tutt’ora svolge il suo ruolo di Segretario.
  Classe 1965 conosciuta per le sue doti manageriali ha svolto la sua brillante carriera in diversi comuni Liguri sempre apprezzata con ottimi risultati. Avogadro cala una prima autorevole carta alla ripresa delle attività amministrative dopo una pausa estiva. Con questa scelta arriverà una sferzata di efficienza alla macchina comunale cosa che l’attuale Segretario Comunale, Avv. Giuseppe Strangi non è riuscito ad imprimere complice l’ormai fine carriera e il suo rientro nella amata Calabria. Se c’è chi arriva, c’è chi vuole andare via da Alassio….

Infatti l’Architetto Silvia Lavagno già dirigente ad Albenga ha fatto una scelta controcorrente e si è iscritta ad un concorso da Categoria D presso il Comune di Ceriale. Novanta i candidati alla poltrona scottante dell’edilizia cerialese. L’Architetto Lavagno, strappò circa cinque anni fa la dirigenza ad Alassio alla concorrente Architetto Sandra Granata, stimata dirigente di Albenga, dicevamo di una scelta controcorrente per Silvia Lavagno perchè rinuncerà alla Dirigenza per un semplice impiego da funzionario tecnico qualifica inferiore alla dirigenza, senza alcuna responsabilità direttiva.

I motivi del suo quasi distacco da Alassio non sono noti, anche se si mormora che nei suoi quattro anni ad Alassio la Dottoressa Lavagno abbia dimostrato insofferenza alle continue incursioni della magistratura, (nel periodo pre elettorale reggente Gianni Aicardi si mise diversi mesi in aspettativa non retribuita) insomma una scelta di retrocessione dovuta da agenti esterni e non da possibili attriti con i due sindaci (Melgrati e Avogadro). Certo è che mettersi in gioco ha dei risvolti positivi e negativi infatti se nella selezione non vedesse primeggiare la Dirigente alassina non mancheranno le sicure polemiche politiche come i pesanti strali dell’Arch. Melgrati in consiglio comunale. Già oggi la Dottoressa Lavagno e Melgrati si punzecchiano a favore di popolo durante i consigli comunali; chissà il nuovo fustigatore della politica alassina con quali ilarità si rivolgerà alla Dirigente. Se, invece, dovesse vincere il concorso troverà non certo un ambiente molto diverso da Alassio, infatti Ceriale è ormai sempre più spesso meta della Polizia Giudiziaria della Procura. Avogadro a quel punto potrebbe giocare una seconda carta cioè un Dirigente in un settore importantissimo che dia nuova linfa ai lavori pubblici e all’urbanistica alassina oggi un po’ stagnante. Top secret il nome di un altro manager noto e affermato per le sue doti organizzative nell’ambito dei settori tecnici di importanti comuni che è stato visto varcare nei giorni scorsi la porta del palazzo comunale, proprio nei giorni in cui il Comune di Ceriale ha reso noto su internet gli ammessi al concorso. Coincidenze?

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