Il mio caro PRG, da “Le mani sulla città”

Il dialogo chiave tra Nottola e De Vita Nottola «E allora, voi mi dovete dire perché non è meglio che quella roba si leva da mezzo per fare tanti palazzi come questo qua …Un’altra cosa De Vita. Perché prendete questa posizione contro di me?… Fate per confondere le idee alla gente per la vostra politica?» De Vita «Voglio solo fargli capire chi siete voi e quelli come voi!» Nottola «Chi sono io?! Io sono uno che rischia il suo tempo, la sua fatica per fare sparire queste catapecchie fetenti!» De Vita «Non è vero niente! I fatti sono altri. Voi siete un fuori legge! La legge stabilisce un Piano Regolatore, e voi ve ne infischiate! La legge stabilisce che non bisogna fare danno alla gente, e voi gli togliete le case, gli togliete il lavoro, e non vi importa niente di dove vanno a finire! Perché certo… non vanno a finire in case come queste» Nottola «Io non sono un benefattore!» De Vita «E chi lo pretende! Ma voi non vi fermate davanti a niente! Ci sono stati dei morti per il crollo, un bambino ha perso le gambe, e voi niente! E tutto questo solo per riempire di soldi le vostre tasche! Questi sono i vostri sistemi. E contro questi sistemi io combatto. Non contro i palazzi! A me basta che i palazzi siano costruiti dove e come vuole la legge e non dove e come volete voi»

Condividi

Lascia un commento