Via all’autonomia dei porti a Genova tesoro da 13 miliardi CENTO milioni di euro, di questi tempi, sono merce preziosa. Soprattutto per un porto che ha tanta voglia di crescere come quello di Genova e che guarda all’autonomia finanziaria appena arrivata come all’arma in più nella sfida globale dei traffici. Per questo Luigi Merlo, presidente dell’authority, incassa con particolare soddisfazione il disco verde della Bei, la Banca europei per gli investimenti, che ha accettato di finanziare il tombamento della calata Bettolo, destinata a diventare la nuova piattaforma dei container nel bacino di Sampierdarena. «Bettolo è già stata a suo tempo finanziata con altre banche — spiega Merlo al termine dell’ultimo comitato prima della pausa estiva nel quale, per inciso, è stata approvata la delibera che autorizza la nascita in casa Culmv di 82 “soci speciali”, cioè interinali che per cinque anni assumeranno questa nuova veste prima del passaggio a soci effettivi — Avevamo però inviato l’istruttoria anche alla Bei e per la prima volta in ambito portuale è stata inserita nei piani strategici meritori di finanziamento. A questo punto, dirotteremo quei soldi di altre opere, con evidenti risparmi sui mutui già contratti». http://genova.repubblica.it/cronaca/2012/08/04/news/via_all_autonomia_dei_porti_a_genova_tesoro_da_13_miliardi-40353351/
