Viabilità a Villapiana

Risposta del Comitato all’Intervento di Paolo Apicella
sul giornale La Stampa del 01/07/2012
 Negli ultimi 10 giorni improvvisamente  è stata riaccesa la polemica sulla viabilità di Villapiana e da chi?
Apicella e Lugaro  e perchè?..

Volenti o nolenti dopo depistaggi e disguidi è arrivato all’Amministrazione Comunale il verbale della riunione del Quartiere di Villapiana del 19 Aprile 2012 (Savona Partecipa ) durante la quale i partecipanti per acclamazione e applausi hanno richiesto il ritorno alla viabilità di una volta.

Di qui, non sollecitato dalle vicende cittadine, è nato… l’intervento… dell’Assessore Apicella che ha ritenuto mandare un (erroneo) avviso ai naviganti , gli abitanti di Via Verdi, (parcheggi persi )

L’Assessore Lugaro  avvisa il Comitato di Piazza Saffi/Villapiana ma ha sbagliato bersaglio.

Il Comitato non ha strumentalizzato “ Savona Partecipa “ anzi il Comitato è stato leale al limite dell’autolesionismo quando in sala rossa Procopio ha dato la sola lettura di quanto scritto nel rapporto dell’OST senza aggiungere una sola parola di commento. Il rapporto dell’OST riporta su tutta Savona problematiche profonde e pericolose di viabilità e di qualità dell’aria.

Vogliamo rimarcare che in occasione della riunione di quartiere del 19 Aprile il Comitato non ha aperto bocca, e ricordare all’Assessore che la lealtà è merce rara e bisogna anche meritarsela.

Chiedete al Referente ed al Commissario Politico del PD presente alla riunione ed ai partecipanti tutti.

Il fatto che il Sindaco sia stato rieletto con oltre il 57% di preferenze doveva far fare all’interno del PD una riflessione più attenta e non un “peana” di gloria: doveva far fare loro una domanda retorica “ fu vera gloria? “ invece ancora oggi si beano.

Comunque le elezioni sono passate da un anno, gli abitanti di Villapiana li hanno rieletti ma la richiesta di modifica è venuta dopo un anno dalle elezioni.

Il ritorno del doppio senso su Via Cavour e San Lorenzo oppure la doppia corsia a salire  sarà ineludibile, lo conferma anche il parere   del maggior esperto  di viabilità italiana l’ing. F. Mazziotta ( Parere scritto a nostre mani) padre dei DM del 2001 e del 2006 su strade e rotatorie e della   revisione del C. d. S del 2011.

La tanta decantata sicurezza, motore ufficiale della modifica della viabilità di Piazza Saffi e Villapiana, è solo una bufala; 7 incidenti lievi in un anno avvenuti  sulla Piazza dove transitano circa 7.000.000 di automezzi sono da premio Oscar .

Invece la modifica, aver portato tutto il traffico in attraversamento del cuore del quartiere, ha messo in grave rischio i residenti e gli alunni delle scuole dei giardini di Via Verdi, i quali per la maggior parte attraversano o percorrono Via Alessandria, e lascia Via Verdi come parcheggio in doppia fila per coloro che vengono a prendere i figli in macchina.

La insicurezza è quella invisibile che respiriamo tutti i giorni e che siamo costretti a respirare Pm10, Pm2,5, gli additivi della benzina ( BTEX ) che si riversano nei nostri polmoni in Via Alessandria, Via Vannini, Via Torino, Via Piave Via Don Bosco, Via Venezia, Via Robatto.

I dati del BTEX ( Benzene ,Toluene, Etilbenzene, Xileni ) specialmente per il BT sono fuori parametro ed eccedano la norma.

Questi invisibili elementi  (altamente cancerogeni) sono pericolosi e colpiscono migliaia di cittadini tutti i giorni non 7 volte ( due o tre guidatori che non rispettano le norme ) in un anno

Lo sforamento di detti parametri portano ad un addebito penale per il primo cittadino.

Il Ministero un anno fa ha richiesto il rifacimento delle  analisi dell’aria PM10/2,5 e degli inquinanti aromatici , ma l’Amministrazione ha fatto finta di niente .

Nell’ultimo intervento di Apicella non si capisce bene se parla da Padre nobile o è in campagna elettorale.

Intanto nello stesso giorno una autoambulanza è rimasta bloccata in Via Corridoni e sono intervenuti i pompieri

L’aggrapparsi ai dati dell’Arpal (definiti allarmanti) su Via Zunini che poi sono nella norma, lo porta ad evidenziare l’acerbità della conoscenza della materia .

I dati sono dati statistici , poi bisognerebbe andare a leggerli e saperli valutare ; nel 2008 il Direttore dell’Arpal il dott. Peverello commentando i dati (su via Zunini) della sua relazione al Comune spiegava che la maggior parte delle polveri sottili erano da addebitare agli impianti di riscaldamento della zona alimentati a gasolio o olii pesanti.

L’Amministrazione dovrà prima o poi risolvere il dualismo tra parcheggi per residenti e posti per i clienti dei commercianti , banche, uffici pubblici ed attività terziarie in genere.

Questo dualismo mai risolto è il vero cancro della viabilità cittadina insieme alla incapacità di leggere le necessità di parcheggi fuori dalle strade.

Non raccontiamo poi ai Villapianesi di andare in bicicletta e che per loro ci sono 4 piste ciclabili in progetto sono balle spaziali.

Quanto poi all’accenno alla politica anche qui sbaglia l’Assessore ma lo si può giustificare?

Nella passata Amministrazione l’Ispettorato per la Funzione Pubblica ha chiesto al Prefetto cosa stesse succedendo a Savona e perché non intervenisse.

Il Prefetto rispose che poiché si trattava di decisione politica non sarebbe intervenuto.

Come  può vedere l’Assessore i partiti c’entrano e come , poi se gliela hanno raccontata diversa certi dirigenti hanno fatto il loro tempo e vanno sostituiti.

Direttivo del Comitato   Savona 04/07/2012

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