Equipaggiamenti navali

SI DICE IL PECCATO….
Ma non il peccatore. Normale per i giornalisti accreditati, se poi si tratta  di omettere il nome di qualche  marchio che offre pubblicità, allora una tacita intesa basta a far scattare l’omertà assoluta! Prendiamo… questa notizia… fresca di giornata: l’Unione Europea  mette in mora il governo italiano perché non ha recepito la direttiva sugli equipaggiamenti navali (salvagenti, barche di soccorso, ecc.) 
Entro il dicembre 2011! Entro 2 mesi, adeguamento o sanzioni alla corte di giustizia! Nessuno evidenzia che la rampogna avviene dopo il disastro del giglio dove  una compagnia  iscritta nel registro navale italiano anche se di proprietà  statunitense non era obbligata ad uniformarsi, in difetto di recepimento! Ma allora governavano il cavaliere ed i cialtroni padani: oggi  con i tecnici, che succede?

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