Le Vacanze alassine di Bossi a spese del contribuente Umberto Bossi era solito sollazzarsi ad Alassio nei mesi estivi, con la sua corte dei miracoli. Adesso, dalle carte dell’inchiesta che lo rigurdano, si apprende che le vacanze del leader leghista erano pagate con i fondi del partito (derivanti dai rimborsi elettorali, quindi soldi dei contribuenti). Per la serie Roma sarà anche ladrona ma Gemonio non è poi così distante da Caput mundi non solo in senso geografico…A proposito, la sezione alassina del Carroccio che dice? I vari Rocca, Villani etc…quando andavano ad omaggiare deferenti il grande capo che veniva a ritemprarsi nella Baia del sole sapevano che il Nostro e la sua Family utilizzavano la Lega come Bancomat per le spese personali?
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