Dopo l’esclusione dalla coalizione di Andrea Orlando per il veto del Movimento 5 Stelle, si intravede un riavvicinamento dei renziani genovesi al centrosinistra. Una svolta significativa si è verificata ieri con l’incontro tra gli esponenti genovesi di Italia Viva e del Partito Democratico. Un confronto costruttivo in cui entrambe le parti hanno riconosciuto gli errori commessi durante le elezioni regionali.
Italia Viva ha espresso la propria disponibilità a entrare nella coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni comunali, a condizione che non si ripetano le criticità del passato. Per IV, è fondamentale stabilire un percorso comune chiaro e trasparente, evitando scelte che possano troppo caratterizzare la candidatura a sinistra. In caso contrario, i renziani potrebbero considerare l’opzione di correre da soli o stringere alleanze con altre formazioni centriste.
Oggi e domani si svolgeranno ulteriori incontri con gli altri alleati della coalizione.
Rimane aperta la questione del Movimento 5 Stelle: accetterà un’alleanza con Italia Viva, superando i veti delle scorse regionali, o continuerà a opporsi? La risposta a questa domanda sarà cruciale per definire gli equilibri interni della coalizione.
Nel frattempo, si fanno sempre più insistenti le voci su possibili candidati a sindaco. Tra questi spicca il nome dell’avvocato Andrea Pericu, figlio dell’ex sindaco Beppe Pericu. La sua candidatura potrebbe rappresentare un punto di equilibrio per la coalizione, ma resta da vedere se otterrà il sostegno unanime delle diverse anime del centrosinistra.
Il quadro politico a Genova è in costante evoluzione, e la sfida per il controllo della città si preannuncia cruciale non solo per il centrosinistra genovese, ma anche per gli equilibri politici a livello regionale e nazionale.