Regione: tre savonesi al potere: Ripamonti assessore, Arboscello vicepresidente, Vaccarezza consigliere segretario. Finalmente il nostro territorio non sarà più ignorato! O almeno, questo è quello che ci vogliono far credere.
Ripamonti giura attenzione per Savona dal suo nuovo scranno di assessore, ma pare già in difficoltà a decifrare la crisi come fossero un sudoku infernale. Arboscello, invece, assicura che la sua vicepresidenza non gli impedirà di lavorare per il territorio che, a sentire le sue dichiarazioni, sembra un paradiso inespresso. E poi c’è Vaccarezza, il veterano: a forza di girare i piccoli comuni, rischia di fare più chilometri della linea Genova-Ventimiglia.
Il consiglio regionale beneficerà del loro savoir-faire, con le loro dichiarazioni mai banali (diplomazia, un pizzico di gratitudine, un’abbondante dose di autocelebrazione, e una spolverata di buoni propositi).
Con questi tre savonesi al timone, siamo davvero al centro della scena regionale… o del palcoscenico di una commedia tragicomica?
Un consiglio: allacciate le cinture, Savona è partita per un viaggio di cinque anni. Speriamo non ci lascino a piedi.
