La casa di Pertini a Roma rinasce come centro culturale: il Progetto di Ivan Drogo Inglese per un patrimonio di memoria e ricerca

La casa di Pertini a Roma

La storica casa romana di Sandro Pertini, situata in piazza Trevi, diventerà un centro culturale e di ricerca, con inaugurazione prevista per il 2025. Il progetto, promosso dagli Stati Generali del Patrimonio Italiano (SGPI), prevede di trasformare l’abitazione in un luogo di memoria e cultura, aperto a studiosi e studenti.

Ivan Drogo Inglese, presidente dell’SGPI, ha svolto un ruolo chiave nel proteggere questo patrimonio da interessi commerciali, affermando l’importanza di un utilizzo pubblico e culturale. La concessione del Comune di Roma, ottenuta con l’approvazione di una delibera, permette così di rendere l’appartamento la sede principale della rete delle “Città Presidenziali”, un itinerario culturale e storico dedicato ai luoghi di vita dei presidenti della Repubblica Italiana.

Drogo Inglese sottolinea il rispetto per la volontà di Carla Voltolina, vedova di Pertini, che desiderava mantenere l’accesso alla casa non come luogo di curiosità familiare, ma come spazio di rilevanza pubblica e civica. La ristrutturazione, finanziata interamente dagli SGPI senza costi per il Comune, permetterà di realizzare una biblioteca dedicata alla figura dei presidenti italiani, una sala per lauree in onore di Pertini e una sala per conferenze e mostre d’arte intitolata a Voltolina.

Per l’inaugurazione, Drogo Inglese spera di poter esporre il quadro di un pastore che era vicino al letto di Pertini, custodito ora a Stella, sua città natale.

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