Dalla Sala delle Grandi Promesse di Palazzo Sisto arriva una nuova data che sa di miraggio: aprile 2025. Sì, il famigerato “porta a porta” cittadino slitta ancora, e ormai potremmo chiamarlo “porta a quando”.
Dopo mesi di annunci, smentite e rinvii che farebbero impallidire persino l’oroscopo di Paolo Fox, arriva la grande novità: cassonetti intelligenti! Per l’apertura servirà una tessera personalizzata Basta sacchi anonimi: ogni sacchetto avrà il suo codice, per stanare i trasgressori della differenziata. Pare che questa trovata futuristica, più fantascientifica che pratica, abbia riscosso l’entusiasmo della giunta. Per ora, però, restiamo nel regno delle promesse.
L’assessore Barbara Pasquali spiega: “Aspettiamo il progetto esecutivo da Seas”. Aspettiamo tutti, assessore! Aspettiamo il progetto, aspettiamo la differenziata, e magari un pizzico di ottimismo per affrontare altri mesi di “cassonetti intelligenti in arrivo”.
Mentre la raccolta differenziata langue, noi cittadini possiamo consolarci con il pensiero che forse, un giorno, vivremo abbastanza a lungo per vedere l’efficienza arrivare anche a Savona.