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Fracchia non ritira la candidatura.
Tensione alle stelle nel PDL alassino. E Montaldo…
Altrochè passo indietro, Paolo Fracchia non ha la minima intenzione di ritirare la sua candidatura a Coordinatore alassino del PDL. A dispetto delle dichiarazioni, Melgrati non intende ostacolare la discesa in campo dell’ex esponente DC per indebolire i nemici interni che, come è noto puntano su Diego Lagasio. Tra l’altro stando ai rumors che filtrano dal Palazzo, Fracchia potrebbe contare anche sul voto dell’inquieto Consigliere comunale Fabio Lucchini.
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| A questo punto è probabile che al prossimo Congresso comunale del PDL ci siano 3 candidati: Diego Lagasio candidato dalla Corrente Aicardi- Zarrillo, Fracchia spalleggiato tra gli altri da Pino Mailleano e si susurra Roberto Socco, e il Candidato di Marco Melgrati (che contrariamente alle previsioni non sarà Monica Zioni che ha rinunciato a correre) ancora da definire (Corrado Careglio?). Gustoso retroscena: Zarrillo guida la rivolta contro Melgrati e nella guerra contro l’ex sindaco stà cercando di coinvolgere come alleato pure Angelo Galtieri. L’obbiettivo è chiaro: scalzare Melgrati dal ruolo di leader e impedirgli di ricandidarsi sindaco alle prossime comunali alassine. Un progetto che Melgrati, specie se non verrà rieletto in regione, ha in mente da tempo, ma che rischia di naufragare se dovessero prevalere al Congresso i suoi oppositori che avrebbero, udite udite, un regista occulto: Silvano Montaldo, potente braccio destro dell’ Ex Ministro Scajola. |
