Il 75% delle aziende iscritte all’Unione Industriali della provincia di Savona, hanno sede in Valbormida. – dichiara il Segretario Provinciale Ugl di Savona Dario Cigliutti –Il dato esprime al meglio il potenziale produttivo dell’entroterra e la vocazione imprenditoriale della sua cittadinanza, certamente un area a vocazione lavorativa della quale bisogna avere ben chiari gli interessi ed i bisogni. In occasione dell’incontro avvenuto giovedì ad Altare con il candidato consigliere regionale Rocco Invernizzi di Fratelli d’Italia a sostegno di Marco Bucci, con la presenza di numerosi lavoratori, cittadini ed imprenditori locali, sono emersi precisi comuni denominatori sui bisogni strategici della categoria: infrastrutture, formazione professionale specifica, collaborazione dalle istituzioni locali. Mi voglio soffermare – prosegue il sindacalista – proprio sulla collaborazione istituzionale per spezzare una lancia a favore di quanto Ministero e Regione, in sinergia, abbiano iniziato un percorso da continuare a praticare. E’ di luglio 2023 la firma del Governo Meloni sull’accordo di programma per l’attuazione dei progetti di riqualificazione e conversione dell’Area di crisi industriale complessa di Savona; accordo che prevede lo stanziamento di 30 milioni di euro dal Ministero dello Sviluppo Economico insieme ad altri 20 milioni stanziati da Regione Liguria. L’accordo permetterà ad imprese, enti e territorio di continuare nel percorso di rinnovamento industriale già precedentemente avviato con l’iniezione di altre risorse economiche. Auspico che questi contributi possano garantire il rilancio industriale della zona in quanto diventa sempre più difficile affrontare una situazione di crisi che ha già visto numerosi lavoratori costretti a trasferirsi in cerca di occupazione. Per favorire un lo sviluppo del sistema infrastrutturale locale, è indispensabile che il trasporto sia efficiente ed in grado di soddisfare la domanda di tutto il sistema logistico locale. Proprio per questo è emerso un progetto da 55 milioni di euro per la realizzazione della nuova stazione ferroviaria marittima di Savona presso la sede dell’Autorità Portuale che collegherà il Pala Crociera ed il Parco Doria. Un progetto innovativo che consentirà lo stazionamento di treni merci e la realizzazione di marciapiedi e di una passerella a servizio dei viaggiatori. Al fine di alleggerire dal traffico pesante l’arteria autostradale A6 e la Strada Provinciale 29 del Cadibona – conclude il Segretario Ugl – è indispensabile sfruttare la rete ferroviaria già esistente per collegare il capoluogo alla Valbormida. Questo obiettivo può essere finalizzato in tempi brevi attingendo anche agli incentivi messi a disposizione dal “Ferro Bonus”, la cui finalità è legata allo spostamento del traffico merci dalla rete stradale a quella ferroviaria.
UGL UTL