Pregiatissimo direttore,
Sinora mi sono trattenuto dallo scriverle ma credo che l’ultimo articolo meriti una replica e qualche chiarimento.
Vede non credo che tra persone che sono sufficientemente navigate di politica, mi riferisco ai responsabili provinciali dei partiti del centrodestra, ci sia la necessità per qualcuno di surclassare qualcun’altro, in una coalizione si vince o si perde tutti assieme altrimenti non sarebbe una coalizione. Ovviamente ognuno persegue strategie di partito oltre che di coalizione ma questo non rappresenta un problema ma un arricchimento per la coalizione stessa.
Parlando di politica, se mi posso permettere visto che quest’anno ho compiuto 50 anni da politico avendo iniziato nel 1974 nel Fronte della Gioventù presso la Federazione di Imperia via Pirinoli, posso affermare che l’elezione del rinnovo del consiglio provinciale è un’elezione di secondo grado dove gli attori sono solo ed unicamente gli eletti, sono coloro che si possono candidare e sono coloro che possono votare secondo il peso ponderato dato dalla fascia di apparteneza del Comune dove sono stati eletti.
Facendo due conti riesco a capire quale potenzialità hanno i nostri iscritti eletti a esprimere candidature ma soprattutto a far eleggere uno o più consiglieri.
Ovviamente essendo un partito “giovane” per quanto riguarda le elezioni amministrative, non siamo certo il partito di maggioranza degli eletti all’interno della coalizione.
La situazione sarebbe completamente diversa se a votare non fossero solo gli eletti ma si ritornasse a lasciare la parola al popolo degli elettori, cosa che noi auspichiamo fortemente e che speriamo a breve diventi realtà con la riforma della legge Delrio.
Vorrei inoltre permettermi di suggerirgli di indagare meglio sulle veline che qualche elemento iscritto, o ex iscritto, a Fratelli d’Italia così puntualmente le invia, purtroppo per coloro che scelgono la calunnia e la menzogna come arme di rivincita o di improbabile rinascita in un partito con valori positivi come il nostro non ci sono molti spazi.
La informo che esiste un coordinamento provinciale eletto, quindi espressione limpida della stragrande maggioranza degli iscritti, questo organismo è deputato ad analizzare le varie situazioni politiche e ad attuare in modo condiviso le opportune strategie adottate.
La informo inoltre che in provincia di Savona sono presenti diversi circoli e che la maggioranza degli stessi esprime una concreta militanza andando in piazza quasi settimanalmente a fare politica seria tra la gente. Questo viene fatto con il caldo estivo o con il fresco invernale, se qualcuno intende la militanza solo con delle pretese in occasione di qualche elezioni e non farsi vedere mai per il resto del tempo… questa per noi non è militanza.
Senta qualche volta anche i circoli sani ed operosi, le posso garantire che sono la quasi totalità e che tra i vari presidenti si è creata una bella squadra con iniziative portate avanti spesso in comune.
Mi consenta poi un ultima considerazione, seguendo queste veline che le vengono inviate il suo blog spesso non ci ha azzeccato come previsione nefasta per il nostro partito, le confesso che a me va bene se continua nella tradizione… comunque personalmente sono disponibile ad ogni confronto.
La saluto cordialmente.
Claudio Cavallo
Presidente Provinciale Fratelli d’Italia Savona