Francesco Garofano, il nuovo sindaco di Millesimo di Fratelli d’Italia, è un giovane molto capace con tanta grinta ma, ora che è sindaco, dovrebbe essere più accorto nelle dichiarazioni e soprattutto imparare a rispettare le regole.
Già aveva subito molte disapprovazioni per la sua disinvolta candidatura a Sindaco a discapito di Aldo Picalli di cui era il vice, poi, dopo la vittoria, qualche sua dichiarazione ha fatto storcere il naso a molti …«Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli. Non c’è altra strada»…
Molto più grave, però, è non aver rispettato nelle nomine dei componenti della sua giunta la normativa sulla parità di genere, le famose quote rosa.
La sua giunta è formata da 4 uomini e una sola donna.
Ora la minoranza ha segnalato il fatto al difensore civico e ha sollecitato il prefetto perché intervenga, a cui farà seguito un esposto.
Garofano è giovane e ancora inesperto, cosa sorprende è l’atteggiamento del suo partito, Fratelli d’Italia.
Prima, senza intervenire, gli ha concesso di abbandonare un bravo sindaco come Picalli ed ora non l’hanno consigliato nella vicenda del mancato rispetto delle quote rosa.
Il partito dovrebbe guardarsi dai giovani affiliati che inneggiano al fascismo ma anche stare vicino e supportare i loro giovani amministratori nei comuni.