Non ci sorprende l’espulsione di Grimoldi. Da un lato Salvini non controlla più il partito, dall’altro è lo stile degli ultimi nove anni in cui non sono stati fatti congressi. La dirigenza della Lega ha forse coinvolto la base nella scelta della candidatura di Vannacci? La Lega oggi è un partito completamente diverso dal movimento federalista delle origini, e crediamo che tutti ormai se ne rendano conto. Grimoldi ha avuto il coraggio di dirlo e di chiedere inutilmente conto, ne ha ricavato insulti e l’espulsione senza neppure essere ascoltato, ma la Lega ha paura del confronto. Per Grimoldi e chi vorrà seguirlo abbiamo braccia aperte. Ci stiamo coordinando per unire chi crede ancora nel federalismo, nell’autonomia e nella libertà. Anche di espressione.
Firmato: coordinamento Nord: Partito Popolare del Nord – Grande Nord – I Repubblicani – Forza Nord – Alleanza per l’autonomia (Castelli, Pagliarini, Leoni, Reguzzoni, Bastoni, Bernardelli, Bevilacqua)
Roberto Paolino