Sfavillante Signor Sergio Cosimi, …alias ‘uomo stanco’, alias ‘ …..’ Non nascondiamo che siamo spiacevolmente sorpresi, preoccupati, per il tono particolarmente aspro e il sarcasmo non propriamente sott’inteso che traspare dal Suo articolo: queste pubbliche diatribe (nelle quali non entriamo in merito ai fatti palesati) non fanno altro che portare discredito a noi, tutti, Socialisti Savonesi (S S = maiuscole), con una immagine puerile e priva di qualunque valore politico.. Per essere franchi, per non tediare i lettori di ‘Uomini Liberi ‘con altro sciacquio, ci permettiamo esprimere in proposito una nostra semplice quanto breve analisi: il socialismo quale motore di azione riformista è al momento impegolato in uno dei guadi più difficili del suo lungo percorso. Nel contempo la validità delle proprie idee, profondamente inserite e cardini insostituibili del sociale moderno, sono sempre latenti e pronte a riprendere quella straordinaria azione che una storia pavida ha tentato di bloccare. E’ nostro compito e dovere, anche Suo signor Cosimi (per il ruolo e le responsabilità a tutt’oggi avute nel nostro partito), coniugare in modo intelligente e credibile questi due assunti: per uscire fuori dalla deriva, possibilmente senza ulteriori macellazioni, tralasciando veleni e ripicche, recuperando credibilità, dimostrando ancora una volta che il socialismo ha sempre e comunque una naturale capacità di rigenerarsi e guardare oltre il buio. Con nuovi uomini, nuove idee, nuovo coraggio: che il pensiero socialista, comunque e in ogni caso, non può essere mutilato. Cordialmente, Gianni Gigliotti Ilaria Barberini altri articoli correlati su www.azioneriformista.it
