Mi dispiace ripetermi per l’ennesima volta ma vorrei che fosse chiaro il dato rilasciato dall’università di Venezia che ogni nave da crociera Costa emette dalla ciminiera materiale inquinante pari a ciò che emettono 14.000 autovetture con motore in moto e per 24 ore.L’alimentazione da rete ,come già altri porti sono dotati specialmente all’estero, non è una iniziativa fantascientifica ma doverosa e da realizzare in tempi brevi.I contrari alla CENTRALE lo sono se funzionante a carbone e ripeto che dato il caso è l’occasione ottima per adottare il sistema a CICLO COMBINATO quel sistema che ho molte volte spiegato,ed addirittura si potrebbe nei limiti aumentare anche di poco la potenzialità. C’è un evidente incremento sui costi perchè il metano è più costoso del carbone ma essendo con un potere calorifico di 11.900 Kcal/Kg contro quello del carbone 7500Kcal/Kg non c’è paragone e scendendo quindi l’inquinamento si riducono decisamente anche i costi . Purtroppo siccome lo scopo è quello di bruciare CDR l’unico comburente è il carbone di ciò penso che ormai non ci siano altre giustificazioni e che sia ben chiaro per tutti.Per ultimo vorrei chiarire che siccome Costa è direttamente interessato nel bisness acquario Genova è ovvio che a pagamento organizza autobus e trasferisce i suoi passeggeri dalla nave all’acquario che lo fa a pagamento, peccato che non possa trasferire il complesso da Genova a Savona.In democrazia tutto è possibile anche governare onestamente.