Cartiera Bormide di Murialdo
Convocazione tavolo istituzionale (mercoledi 18/01/12) presso Prefettura di Savona su proposta del Consigliere Quaini
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“Sono estremamente contento della risposta positiva ricevuta dal Prefetto di Savona Dott.essa Gerardina Basilicata che su mia richiesta, grazie anche al tramite del Capo Gabinetto, ha prontamente convocato un tavolo istituzionale in merito alla situazione della Cartiera Bormide di Murialdo allo scopo di chiarirne definitivamente il futuro e gli obiettivi . La richiesta e’ partita dopo una serie di incontri avvenuti da parte mia con i lavoratori ed il responsabile CUB aziendale Gianpiero Icardo, in cui e’ emersa la necessita’ di avere garanzie circa il loro destino lavorativo ed il saldo delle mensilità arretrate. Ovviamente il contesto istituzionale, a cui presenzieranno la proprietà, i sindacati e la Provincia, oltre al sottoscritto ed ai colleghi consiglieri regionali che potranno intervenire, dara’ un peso specifico importante e vincolante senza nulla togliere al recente incontro avvenuto presso l’Unione Industriali. Spero che verra’ quanto prima presentato un piano industriale e che in tale sede si affronti la progettualita’ circa il fondamentale impianto di purificazione delle acque ( da tempo finanziato dalla Regione) ed i lavori necessari per rendere piu’ moderno lo stabilimento. Al contempo Italia dei Valori ha attivato anche il Gruppo Regionale lombardo del partito per avere informazioni sull’attivita’ della societa’ in Lombardia e per promuovere, se il caso, incontri anche in quella sede con l’unico intento di fornire tutto il supporto politico necessario a garantire il buon fine della vicenda. Il partito vuole essere in prima linea sulle tematiche del lavoro della provincia ed il mio lavoro nel 2012 sara’ fortemente incentrato sulle aziende in crisi e sulle molte realta’ produttive che vedono i lavoratori in cassa integrazione. Proporrò pertanto molte iniziative sulle tematiche del lavoro ed a mio giudizio e’ sempre piu’ necessario un forte coordinamento tra i lavoratori per non procedere in maniera separata ai momenti di lotta infatti l’unita’ dei lavoratori nel difficile momento attuale economico e’ l’intento piu’ importante da perseguire.”
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