Altare – Il paese in cui è vietato leggere

Tutto ha avuto inizio a fine 2022, quando un gruppo di mamme altaresi si dava appuntamento nei bar per leggere gratuitamente fiabe ai bambini. Per questo motivo l’amministrazione comunale aveva convocato una riunione con i gestori dei locali in cui venivano somministrati cibi e bevande, per spiegare loro che attività di questo genere non potevano svolgersi, facendo riferimento alla legge regionale 1/2007.
Durante la riunione era emerso che, oltre a leggere, non si poteva dipingere, presentare libri, ecc… poiché considerate tutte attività accessorie.
Vista l’anomalia è arrivata nel nostro piccolo paesino anche la TV nazionale con il programma Mattino Cinque.
Come opposizione consiliare, abbiamo presentato un’interrogazione per comprendere se e perché ad Altare vengano imposte restrizioni di questo genere.
Ci è stato risposto…LEGGI… in maniera poco chiara, che ad Altare le leggi si rispettano, menzionando un articolo della suddetta legge regionale, assolutamente non pertinente con quanto richiesto.
Per questo motivo, abbiamo presentato una nuova interrogazione, chiedendo risposte chiare ed esaustive circa la questione.
Questa improvvisa (ed improvvisata) burocrazia ci sembra creata ad arte, più per scopi di antagonismo politico ed idrologico, che di buon ordine e legalità.

Giuseppe Grisolia
Carlo Pansera
Eleonora Caruso
Rita Scotti

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