Proposte di delibera del Consigliere Orsi (PensieroLibero.zero) sull’applicazione dell’imposta di soggiorno

“L’imposta di soggiorno Non è una cosa buona o cattiva a prescindere. Se la somma raccolta oltre che avere un vincolo formale di bilancio è effettivamente utilizzata per migliorare l’offerta pubblica di servizi per la ricettività e, di conseguenza, per i cittadini che risiedono tutto l’anno secondo me ha un senso, specie se bilanciata e calibrata da esenzioni per fasce deboli, minori, scolaresche, studenti universitari. Se invece l’introito raccolto e versato al comune cade nel calderone e si perde nei meandri di un bilancio pachidermico allora è un inutile balzello. A Savona il regolamento che la disciplina va cambiato. Questo è un primo importante passo nell’inerzia della
Maggioranza. La somma richiesta oggi è risibile e andrebbe aumentata ma, di contro, mancano i servizi che la giustificano e manca un regime di molteplici esenzioni che, ad esempio, non agevolano il turismo da famiglie né quello, con enormi margini di sviluppo, legato al mondo della disabilità. Quest’anno, nel dopo Covid si dovrebbero raccogliere non meno di 400 mila, una somma non trascurabile sebbene distante anni luce dalle città a vera vocazione turistica. C’è molto da fare”
Fabio Orsi consigliere di PensieroLibero.zero

 

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