Lettera a Babbo Natale

Uomini liberi ha scritto la lettera a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

non siamo stati molto buoni, ma tu sei comprensivo e penserai anche a noi, per questo ti scriviamo una lista di regali per alcuni stimati personaggi della vita pubblica savonese:

	All’assessore Paolo Apicella un Kit salvavita per tutte le volte che torna dagli incontri con Renzi e deve affrontare le ire di Di Tullio (l’ultima volta se le vista davvero brutta)
	A Livio Bracco un nuovo protettore politico a scelta, tra Scajola o Minasso, visto che Orsi lo ha abbandonato
	A Marco Pozzo un assessorato per tenere a bada le “migliaia” di iscritti scalpitanti del suo partito.
	Al Consigliere Fausto Benvenuto la gestione della mensa della Caritas, visto l’esperienza accumulata con le tante cene offerte in cambio del voto
	Alla consigliera comunale Monica Nigro una buona dose di coraggio per lasciare il gruppo del PD ed approdare al gruppo misto.
	A Stefano Quaini, dalla scissione di Forza Nuova, qualche nuovo iscritto all’IDV
	Ad Angelo Vaccarezza, il regalo gli è stato recapitato in anticipo (gli hai tolto di mezzo Marson) .
	All’Assessore Luca Martino uno skate board per filare via a tutta velocità, nei corridoi del Comune, quando incontra la consigliera Monica Nigro.
	Al Sindaco Federico Berruti, una confezione di tisane rilassanti perchè ultimamente appare molto nervoso sia coi suoi che con l’opposizione, e soprattutto con i cittadini che osano contestarlo
	All’Ing. Paolo Forzano più visibilità sulle pagine dei media locali ora che torna utile il suo casello Albamare per la probabile trasformazione a residenziale dell’ ospedale di Valloria
	A Cristoforo Canavese un confezione di Lego per costruirsi la Piattaforma Maersk in ufficio così potrà sempre dire, ai suoi denigratori, che il progetto lo ha realizzato
	Al Presidente di ARTE Cesare Re un nuovo socio più affidabile con il quale potersi interessare anche dei cittadini bisognosi di una casa.
	A Marco Sferini, sbandieratore ufficiale di Rifondazione, una bandiera rossa sbiadita per fargli capire che il suo partito, di comunista ormai ha solo il nome.