Una a proposta dei giovani leghisti
Il Movimento giovanile della Lega Nord savonese si domanda quali misure prenderanno in merito all’IMU (Imposta municipale unica) il Sindaco Berruti e la sua giunta.
Noi crediamo che in questo momento si debba dare un segnale ai cittadini:
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infatti, premesso che la nuova manovra finanziaria adottata dal governo Monti ha previsto la reintroduzione dell’imposta comunale sugli immobili, ora chiamata IMU (Imposta Municipale Unica),che nell’ambito dell’applicazione della suddetta imposta è stata rivista al rialzo la rendita catastale nella misura del 5per mille e che è stata decisa altresì una crescita del 60% della base imponibile sulla quale calcolare l’IMU (per cui se prima la rendita catastale si moltiplicava per 100 ora va moltiplicata per 160); considerato che l’imposta in oggetto entrerà in vigore fin dal 1° gennaio 2012, che le prime stime indicano in circa 230 euro la cifra che ogni famiglia dovrà esborsare per tale imposta e che è facoltà dei Comuni dimezzare o aumentare del 2 per mille l’aliquota base del 4per mille prevista per le abitazioni principali; visto l’attuale periodo di crisi economica che sta coinvolgendo milioni di famiglie italiane (specialmente quelle Liguri) con notevoli ripercussioni finanziarie soprattutto per quelle appartenenti ai ceti medio-bassi; Riteniamo opportuno di non incidere pesantemente sulle finanze delle famiglie savonesi, già peraltro investite dai recenti balzelli locali imposti dall’attuale amministrazione come l’aumento dei prezzi dei parcheggi di Piazza del Popolo.Chiediamo che dalla amministrazione locale arrivi finalmente un segnale in favore dei cittadini, suggerendo di stabilire, sin da ora, l’abbassamento dell’aliquota base per la prima casa dal 4mille al 2per mille. |