Alassio: Daniele La Corte si sfila dalla corsa a sindaco

Ultima ora: Daniele La Corte ha declinato l’offerta di guidare una Lista contro Melgrati. Restano in corsa per la candidatura a Sindaco Lucia Leone e Jan Casella, ma è difficile che si arrivi ad una alleanza tra i due. Si vocifera di un tentativo in extremis per convincere Angelo Galtieri a guidare un Listone civico, ma, pare quasi impossibile che il Vice Sindaco, da poco uscito da Cambiamo, abbandoni Melgrati per tentare la scalata al ruolo di Sindaco.
IL COMMENTO: L’ impressione è che ad Alassio si sia persa l’ennesima occasione per provare a spodestare Marco Melgrati. Primo errore marchiano: la minoranza non si è praticamente mai fatta sentire in 5 anni. D’accordo il senso di responsabilità, l’opposizione “costruttiva” nell’interesse della Città, ma si poteva ( e si doveva) fare sicuramente di più per rendere la vita difficile a Melgrati & co. Il confine tra opposizione responsabile e oppofinzione è molto labile… fa sorridere che certi invisibili per anni abbiano ora l’ambizione di fare il sindaco…. Secondo errore da matita blu: troppi personalismi, troppi veti incrociati (Niero contro Casella, Canepa contro Galtieri Casella contro La Corte etc…) troppi dualismi ( Leone VS Balzola, etc…) troppo dilettantismo hanno portato a bruciare diversi candidati……. E dire che l’Amministrazione in carica non ha brillato particolarmente (il Covid è un’attenuante, non un alibi per tutto…a parte la nuova scuola, peraltro già inaugurata 2000 volte, altre opere pubbliche, degne di menzione non si sono viste…. Ed il progetto di destagionalizzazione turistica stenta a decollare). Date queste premesse, in assenza di colpi di scena dell’ultima ora, pare molto difficile il rinnovamento ad Alassio ed il risultato delle elezioni si può facilmente immaginare…

Condividi

Lascia un commento