La vendetta politica della Lega è un piatto che si serve freddo e, visto che si parla di acque, anche umido

Lo scontro tra Savona, Alassio e Borghetto sulla fusione tra Consorzio depurazione, Sca e Servizi ambientali per la nascita di un gestore unico delle acque fa tornare alla memoria l’esito delle elezioni provinciali
Ricorderete che il Sindaco di Savona alle elezioni provinciali in un primo momento aveva scelto di appoggiare alla presidenza il leghista Giancarlo Canepa in cambio di alcune promesse, tra cui la presidenza del nascente gestore unico delle acque a Nanni Ferro già presidente del Consorzio depurazione acque per Savona.
Le elezioni provinciali sappiamo come sono andate a finire. Le pressioni del Pd hanno fatto cambiare idea a Marco Russo decidendo di appoggiare Pierangelo Olivieri candidato di Toti invece che Canepa.
Ieri si sono viste le prime conseguenze: la Lega vuole far pagare politicamente a Russo il mancato appoggio a Canepa alle provinciali e quindi sta creando difficoltà alla nascita di un unico soggetto per la gestione del servizio idrico e di depurazione.
Tutto è rimandato al 22 marzo, le sorprese non mancheranno

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