Voltri, Vado ligure e i cassoni contestati

Due le notizie che fanno preoccupare sia i cittadini vadesi e genovesi
Gli abitanti di Vado sono allarmati per il via libera della Regione Liguria alla realizzazione di un campo prova nel porto di Vado Ligure, per testare metodologie di consolidamento dei fondali marini in vista del futuro ampliamento della diga del Porto di Genova.È prevista l’immersione di circa mille metri cubi di materiale di cava per un campo prova composto da cento colonne di ghiaia in un’area marina rettangolare, in prossimità della piattaforma multifunzionale di Vado Ligure.
I vadesi  si chiedono come mai i test vengono fatti a Vado se poi serviranno per Genova?
Nel frattempo a Voltri sono stati contestati il Sindaco e il Presidente dell’Autorità Portuale per la scelta di costruire a Pra’ gli enormi cassoni della nuova diga foranea, costituendo l’ennesima servitù di un territorio già ampiamente e storicamente martoriato.
Bucci e Signorini hanno dichiarato che  “nel porto di Pra’ ci sono le profondità giuste, mentre in altre parti dello scalo genovese non c’erano analoghe condizioni”.
Chissà se  la stessa giustificazione è valida anche per Vado Ligure?

Condividi

Lascia un commento