I nodi vengono al pettine: tutti contro Russo

Anche sulle elezioni provinciali il sindaco Russo pensava di essere più astuto di tutti, prima non candidandosi per evitare di mettere in evidenza i pochi voti che avrebbe raccolto e per non perdere, poi facendo finta di non sostenere ne Canepa ne Olivieri, poi facendo finta di sostenere entrambi.
Ridicola la convocazione di sabato dei candidati per un confronto sui temi tant’è che a infuriarsi sono stati lo stesso Canepa e sembra Lega e Fratelli d’Italia che ancora ieri al termine dell’incontro pensavano al sostegno di Russo e di parte della maggioranza. Si sentono presi in giro dal comportamento del sindaco considerando il tempo passato a parlare con Russo una perdita di tempo.
Noi consigliamo a Canepa di non arrabbiarsi più di tanto. Per lui i giri di parole di Russo, gli interminabili incontri, i ragionamenti “stile contorsionista”, la totale astrattezza nei ragionamenti probabilmente sono una novità.
Per chi lo frequenta invece sono il pane quotidiano.
Anche i giornalisti sembrano ormai esasperati dai continui comunicati stampa privi di notizie.
Olivieri lo ha capito da tempo e infatti ha cercato interlocutori diversi.
Un obiettivo Russo però lo ha raggiunto, avere tutti contro senza avere ancora rilasciato una dichiarazione chiara su chi voterà.