Il riore | evota confraternita Adoranti vadesi |
scrive al Presidente dell’autorità portuale Rino Canavese |
Illustrissimo Presidente, nell’accingermi a predisporre l’organizzazione della Festività del Santo Patrono di Vado Ligure, S.Giovanni Battista, sono costretto a disturbare i Suoi impegni per confrontarmi con Lei in merito ad alcune questioni importanti inerenti lo svolgimento dei suddetti festeggiamenti. In particolare avrei necessità di sapere se entro il 24 giugno p.v., che, come senz’altro saprà è la data della ricorrenza, sarà già possibile utilizzare la Piattaforma Maersk come base per il lancio dei tradizionali fuochi artificiali. In passato a tale scopo veniva utilizzato il pontile Tirreno Power, ma recenti divergenze con l’attuale Amministrazione, hanno indotto il Suo illustre collega, Ing. Gosio, a negarne la disponibilità, eventualmente sostituendolo con l’edificando quarto gruppo a carbone che sarà operativo entro il prossimo mese di Maggio. Al fine di predisporre una sede adeguata per le manifestazioni di contorno all’evento, avrei inoltre necessità di conoscere, definitivamente, il cospicuo numero di maestranze che troveranno impiego sulla piattaforma: il numero varia, a seconda dell’interlocutore e della circostanza, da 200 a 3500. Ho cercato di avere informazioni in merito dal Sindacato, ma visto che Lei se ne intende di Piattaforma, hanno deciso di delegarLa. Del resto per loro è ormai un’abitudine delegare anche le piattaforme contrattuali a Confindustria evitando così inutili e burocratiche trattative: l’importante è firmare senza preventivamente, consultare gli iscritti… Un’ultima richiesta: visto che Lei è in così buoni rapporti con la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria, forse potrebbe intercedere per farci autorizzare, in caso di pioggia all’utilizzo di una tettoia in tela con cui proteggere l’immagine del Santo in processione. Il Sovrintendente Rossini sostiene che è illegale poiché limita la vista del nostro splendido mare… Con l’auspicio di vederLa al più presto subentrare, nel ruolo di Santo Patrono, all’ormai “superato” S.Giovanni , con apposito Decreto Legislativo, confermato da una immancabile Conferenza dei Servizi, a seguito di una consultazione popolare tra i cittadini Vadesi (il cui esito, come dimostra il recente passato, è peraltro ininfluente) La ossequio con deferente venerazione. Priore Devota Confraternita Adoranti Vadesi |