Se nella precedente amministrazione molte volte ha fatto scalpore la dura l’opposizione della lega alla sua stessa maggioranza (chi non ricorda gli exploit dei consiglieri Martino e Bertolazzi) attualmente stupisce, invece, la posizione moderata della lega nei confronti della Giunta Russo.
Degli attuali consiglieri leghisti Andrea Frigerio è silente, Scaramuzza è più loquace, ma nei suoi interventi pare non voler disturbare più di tanto il manovratore.
Probabilmente dietro a questa tattica c’è sempre il senatore Ripamonti che sta cercando una nuova collocazione in vista della probabile défaillance alle prossime elezioni e quindi, tra una cena e l’altra, continua a tessere la sua rete anche con gli avversari politici.
Vedremo se il nuovo segretario della lega, Giorgio Calabria, saprà cambiare rotta.