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Esprimiamo solidarietà al sindaco di Vado Attilio Caviglia: siamo rimasti spiacevolmente colpiti da posizioni espresse su un organo di informazione locale che definisce il sindaco “pasdaran dal tratto gentile” e la sua politica accostata all’aggettivo “fallimentare”. Ci chiediamo come possano essere espresse queste puntute osservazioni a un sindaco che ha ottenuto l’elezione su di un preciso programma e mantiene – rara avis! – coerenza a quello stesso programma. Una sommessa riflessione sulla parola democrazia (il potere del popolo, ricordate l’art. 1 della nostra Costituzione?): i cittadini di Vado Ligure si sono ampiamente e chiaramente espressi sia nel referendum sia con l’elezione del sindaco contro la mega piattaforma. |
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Aldilà di tutte le valutazioni, di carattere occupazionale e ambientale, sull’opportunità o meno di realizzare questa struttura, crediamo innanzitutto che la libera e democratica espressione dei cittadini debba SEMPRE meritare il massimo rispetto da parte di tutti, poiché essa è valore imprescindibile che non ci è stato concesso gratuitamente, ma che è frutto prezioso del sacrificio dei tanti che per questo sono battuti anche col sacrificio della vita. |
