In tutta l’Italia è in corso una vera e propria razzia di marmitte, ad attirare i ladri è la facilità del furto, e i tre metalli rari e preziosi con cui sono composte le marmitte catalitiche: palladio, platino e rodio ma non solo con i residui provenienti dai catalizzatori pare si produca anche una nuova droga.
Questi furti potevano mancare a Savona? Certo che NO, lo scrive oggi La Stampa.
Ci sono stati diversi furti di marmitte catalitiche nel parcheggio sotto il Priamar dove i ladri possono lavorare indisturbati per la mancanza di illuminazione e di telecamere.
Probabilmente la giunta e l’assessore Pasquali neppure conoscono questi fatti, tutti intenti a preparare brochure e incontri.
Ora sono avvertiti, non hanno più alibi e comunque a ricordarglielo c’è anche un’interpellanza presentata da Fratelli d’Italia
