Tre liste per le elezioni comunali in un comune con 13 mila residenti e diverse frazioni, sparse sul territorio, non è un elemento da fare notizia ma piuttosto la normalità.
Normale dunque se le anime “ambientaliste” cairesi prendano le distanze da entrambi i candidati maggiori Briano e Lambertini.
Normale se le disorientate schegge dei “5 stelle” stiano cercando un riferimento più vicino alle loro identità.
Normale se guardino alla consigliera comunale Ferrari come ad un punto di riferimento. Non avendone altri credibili a disposizione.
Non normale se ad alimentare la Terza Lista siano, come si sussurra da levante a ponente della costa ligure, i candidati di una delle due liste maggiori.
