Carlo Ruggeri

L’uomo del “fare”!

Avere la fortuna di avere un politico aduso al “realizzo” è una fortuna che non tutte le città si possono permettere. Parliamo di persona che ha speso tutta la sua attività, salvo una breve parentesi in cui figurava come insegnante di applicazioni tecniche nelle scuole medie inferiori, iscrivendosi giovanissimo alla direzione del PCI: divenutone segretario provinciale, fu poi defenestrato da quella carica dai Senatori di quel partito.

Bisognoso di applicarsi, fu nominato alla Presidenza delle COOP, dalla quale spiccò il volo per la poltrona di Sindaco del capoluogo, ove trascorse quasi 2 mandati prodigandosi per “modernizzare” la vecchia darsena a colpi di innovative progettualità, colmando la richiesta di abitazioni per le classi più disagiate. Passato in regione, fu giustamente  soprannominato “assessore ai porticcioli” per il grande impulso che  riservò alla nautica da diporto, soprattutto quella a portata di tutti. Inspiegabilmente giubilato dal suo partito alle ultime regionali e risarcito con la presidenza dell’I.P.S. (in attesa di ulteriori traguardi) oggi può giustamente scorgere il traguardo della pensione, avendo ricongiunto i contributi  di una carriera tutto all’insegna dell’indefesso impegno a favore  dei cittadini!…leggi
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