Condannanti in maniera definitiva per due anni e quattro mesi l’ex capogruppo di Italia dei Valori, Nicolò Scialfa, e per due anni e due mesi l’ex vicepresidente della Giunta, Marylin Fusco, dopo un lungo processo per le spese pazze in regione Liguria.
I due sconteranno la pena o agli arresti domiciliari, o semi libertà domiciliare o con l’affidamento ai servizi sociali.
I due ex politici sono stati riconosciuti colpevoli solo del reato di peculato, quello di falso, invece, è andato prescritto.
Scialfa rischia di dover lasciare la carica da dirigente scolastico.