Vista la situazione tragica della Lega a Savona, la nascita del “Movimento Federalismo Sì” del leghista della prima ora Giuseppe Leoni avrà allarmato Paolo Ripamonti, già in forte difficoltà dopo i flop elettorali di questi anni.
Gira voce che molti iscritti e simpatizzanti, ormai stufi della dirigenza savonese della lega, siano pronti a passare col nuovo movimento di Leoni che allinea tra i soci fondatori anche un savonese, Pier luigi Torielli, federalista della lega delle origini.
Un’altra mazzata per il senatore e leader savonese della Lega che vede sempre di più allontanarsi la riconferma al Senato alle prossime elezioni.
Ormai nella Lega savonese c’è il fuggi fuggi, a nulla è servito respingere il rientro nel partito di Emiliano Martino e a nulla servirà eleggere segretario il giovane Frigerio.
Il malcontento verso Ripamonti e soci ormai è dilagante e il movimento di Leoni, che ricordiamo è stato il cofondatore della Lega Lombarda con Bossi, è una sirena a cui è difficile resistere.