Gli attori sono abituati, recitando, a inventare il ruolo dei personaggi

A Palermo il processo che sta  per iniziare versus il Senatore Salvini, con l’accusa di sequestro di persona, per aver bloccato per un certo periodo di tempo lo sbarco dalla nave Open arms dei poveri immigrati irregolari, che in grandissima parte arrivano da zone africane dov’è non c’è alcuna guerra, e quindi sono migranti economici e non profughi di guerra, pare che, andranno a testimoniare, la ministra Lamorgese, l’ex premier Conte, e anche un notissimo attore, che a suo tempo, per farsi pubblicità a buon mercato , era salito sulla nave a fare la parte del buonista “Richard Gere”. Ritengo, personalmente ridicola tale tipo di testimonianza, e penso che il suddetto attore, se veramente vuole fare del bene a quei poveretti che vengono in Italia a fare, nella maggior parte una vita illegale e a creare confusione e problemi per se, e per altri, potrebbe adottare e portarseli a casa sua un centinaio di questi poveretti, che mi fanno molta pena, ma che ritengo, debbano essere aiutati a casa loro, perché non credo, che , eccetto rarissimi casi, non risolveranno i loro problemi in Italia, e andranno a finire in zone degradate a fare una vita certamente non invidiabile. È mai possibile che l’Europa non voglia farsi carico di tale problema immigratorio, lasciando nel caos questo povero paese in cui viviamo?

La bontà non è stupidità! A tutto c’è un limite

 Renato Giusto

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