Come mai ha deciso di tornare in politica?
Avendo molto più tempo libero ed una notevole professionalità nel mio campo, che è quello delle funzioni professionali del dottore commercialista e revisore contabile, ho pensato di mettere a disposizione della cittadinanza le mie competenze
Che differenza c’è tra la Lega attuale e quella di Bossi?
Il discorso è molto ampio e difficilmente sintetizzabile in poche parole. La Lega di Bossi era un movimento di lotta e di governo con propositi secessionisti; oggi c’è stato un notevole cambiamento in quanto la Lega si occupa di tutto il territorio nazionale senza distinzioni geografiche e si è trasformata in un vero e proprio partito di governo.
E a livello locale?
Io penso che a livello locale sia molto importante fare affidamento alla persona e quindi alla affidabilità e competenza della stessa. Non sono opportune in questo momento, delle giunte comunali improvvisate, ma è necessario fare riferimento a soggetti con provata esperienza politica, gestionale e amministrativa.
Cosa ne pensa dell’attuale amministrazione con assessori leghisti che hanno abbandonato il partito?
Probabilmente questi non avevano compreso in maniera approfondita il nostro messaggio; per caso non avranno avuto altri obiettivi? Parafrasando un noto statista: “A pensare male si fa peccato, ma quasi sempre si indovina”. Sicuramente noi garantiremo assoluta affidabilità e coerenza e saremo fedeli al voto che ci daranno i nostri elettori. D’altronde io sono sempre stata legata a questo partito anche se, per motivi di lavoro non ho potuto per un certo periodo, dedicarmi pienamente all’attività politica. Cosa che avverrà invece adesso dopo la nostra vittoria alle elezioni amministrative del Comune di Savona.
Esiste una rivalità con la nuora Barbara Pasquali?
Per la tranquillità familiare non parliamo mai di politica.