Le contraddizioni della Briano
L’ assessore Renata Briano, della quale ho rivisto con attenzione gli interventi rilasciati sin dai tempi della campagna elettorale ha un pregio e un difetto. Ne cito solo uno tra i tanti che avrà sicuramente di pregi.
L’entusiasmo e un grado di percepibile pulizia mentale che le fanno onore. E’ una persona accattivante che trasmette positività.
Il difetto è uguale al pregio: l’entusiamo.
|
Sarebbe meglio dire che chi la circonda forse conscio del suo pregio di base la utilizza a piene mani.
L’ultima annotazione che avevo inviato e non è mai stata pubblicata riguarda proprio i pregi e i difetti della Briano che vanno di coppia. Mi riferisco a Goletta verde. Guardate il filmato di presentazione dell’impresa e ditemi se non ci vedete anche voi queste caratteristiche. Briano entusiasta preceduta, anzi affiancata, dal gatto e la volpe come in Pinocchio.
E lei lì a decantare le peculiarità di una natura costiera e non che non esiste più.
Sono anni che non esiste più. Dovrebbe riguardarsi tanto per fare un po’ di retorica il film Balla coi lupi, dove un Kevin Costner giovane e romantico come premio chiede di andare a vedere l’ultima frontiera prima che scompaia per sempre. Da noi è già scomparsa. E l’adrenalina che infarcisce l’entusiasmo della Briano non basterà a farcela vedere. Sicuramente neppure a farcela ricordare.
|