Come farla fuori dal vasino

Il problema della goletta verde è solo uno dei tanti. Si continua a fare dei giri di parole e non si affrontano mai i problemi del territorio. Sono esempi che si sommano ad altri. Sono disturbi comportamentali dei componenti di una classe sociale che è convinta che le cose sono rimaste come prima. Perché se la salute della nostra economia lo consentisse non ci sarebbe niente di male a considerare l’operazione Goletta verde in senso buono. Come il concorrere a farsi dare la Bandiera Blu. Come dare le “cagnottes” ai responsabili di queste operazioni. Ma ce lo possiamo ancora permettere? Bisogna prendere atto che i tempi sono cambiati e come dice nel suo post il mio quasi omonimo sono operazioni che farebbe anche meglio chi ha l’attrezzatura e la possibilità di andare in mare quotidianamente (la Capitaneria di Porto, sono d’accordo) senza dover organizzare la crocierina estiva, elitaria e spendaiola, che è un salasso per i poveri contribuenti. Con che faccia potranno dire i media alla pensionata al minimo di Gorgonzola o di Vimercate o dell’hinterland del Milanese o del Torinese che dopo una crociera che ha toccato questo porto e poi quest’altro daremo le bandiere o le vele. Maddai!!!! Ci vuole proprio una bella faccia tosta. E stare alla larga dalle pensionate sopraccitate.Visti i video che ci propina il sito di Goletta verde, a partire dalla conferenza stampa, si vedono sempre le solite facce imbalsamate, come in un film di Bunuel. Ci credono loro a quello che dicono. Forse a bordo non arrivano le news dall’Italia. Oppure molto più comodamente se ne infischiano. Tanto…finché la barca va.

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