Variazioni in corso d’ opera.

Da: Ministero trasporti ed infrastrutture. Relazione porti 2008 SAVONA: Molte risorse sono state dedicate infine al miglioramento del sistema viario di accesso al porto, già prefigurando le espansioni previste dal nuovo Piano Regolatore. Relativamente alla parte mercantile, il Piano Regolatore definisce due interventi di sviluppo prioritari: nel bacino di Vado Ligure la realizzazione di una piattaforma multipurpose destinata ad ospitare un nuovo terminal contenitori; nel bacino di Savona la realizzazione di un’espansione a mare della diga foranea per ospitare nuove attività del comparto rinfusiero e general cargo. a) Realizzazione della piastra multifunzionale La piattaforma multipurpose avrà una superficie di circa 210.000 m 2 con profondità fino a -20,00 m. da realizzare nella rada di Vado. Tali fondali consentiranno l’ormeggio delle navi portacontenitori di ultima generazione, di capacità superiore a 12.000 TEU, caratteristica unica fra gli scali dell’Alto Tirreno. SAVOVA- VADO port guide 2009 Il terminal contenitori (potenzialità annua 720.000 TEU) avrà una banchina rettilinea di 700 m, con profondità di accosto da 15 a oltre 22 m, idonea all’ormeggio delle portacontainer di capacità superiore a 12.000 TEU, caratteristica unica nel panorama dell’alto Mediterraneo. SAVOVA- VADO port guide 2010 IL PROGETTO MAERSK – LA PIATTAFORMA MULTIPURPOSE Banchina contenitori: lunghezza complessiva 700 m: 1 accosto lunghezza 400 m – profondità 22 m — 1 accosto lunghezza 300 m – profondità 15 m Superficie terminal contenitori: 200.000 m 2 Container terminal surface: 200,000 sqm Attrezzature terminal contenitori: 6 gru di banchina post Panamax per navi fino a 14.000 TEU 24 transtainer elettrici da piazzale Volumi di traffico previsti: Start up: 420.000 TEU — A regime: 720.000 TEU Il terminal contenitori (potenzialità annua 720.000 TEU) avrà una banchina rettilinea di 700 m, con profondità di accosto da 15 a oltre 22 m, idonea all’ormeggio delle portacontainer di capacità superiore a 12.000 TEU, caratteristica unica nel panorama dell’alto Mediterraneo. SAVOVA- VADO port guide 2011 Il terminal si rivolge alle grandi compagnie marittime globali attive nel bacino del Mediterraneo con navi di dimensioni sino a 13-14.000 TEU e sarà destinato a servire un mercato di riferimento che si estende dall’Italia del Nord Ovest a Svizzera e Baviera. Non compare più: caratteristica unica nel panorama dell’alto Mediterraneo. ( * ) Volume di traffico: movimentazione annua tra 720.000 e 860.000 TEU Intermodalità: obiettivo di inoltro su ferro 40% del traffico totale (15-18 treni/giorno) Impianto intermodale nel retroporto a circa 500 m dal gate di ingresso al terminal Banchina: lunghezza 700 m, fondali oltre i 15 metri (*)- 6 gru super post panamax da 22 container Attrezzature: 24 gru da piazzale elettriche semi-automatiche RMG – 22 trattori a basso impatto inquinante (Euro 5) 952 allacci reefer – Sistema di accesso: gate a 15 corsie indipendenti viabilità dedicata dal piazzale all’impianto intermodale e al varco doganale bretella stradale dedicata al nuovo casello autostradale. (*) Si sono resi conto che le navi, destinate a Vado, che si pensava pescassero da 18 a 22 metri, in realtà ne pescheranno soltanto 14,50 ? e avranno queste dimensioni: FONTE MAERSK The Triple-E vessel: 400 meters long, 59 meters wide and 73 meters high, Draught: 14.5 meters ( pescaggio ) • Deadweight: 165.000 metric tones ( portata lorda ) • Reefer container capacity: 600 • Top speed: 23 knots The Triple-E will be the largest vessel of any type on the water today. It’s 18,000 TEU (twenty-foot container) capacity is 16 % greater (2,500 additional containers) than today’s largest container vessel, Emma Maersk. • The normal operation of the vessel will be with a crew of 19 seafarers (possible to operate with 13).

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