Sulle prossime elezioni a Savona nessuna notizia dal centro destra, tante le voci contrastanti tra strategie segrete e mancanza di candidati validi.
La Lega cittadina è ormai un covo di persone con ambizioni personali, la segretaria sulle questioni savonesi appare distratta ormai è lanciatissima come politologa disquisisce sui giornali online di Costituzione, di economia, di politica nazionale .
Toti e Vaccarezza snobbano il Comune di Savona, la Caprioglio tace e non decide.
Il Pd savonese, diviso al suo interno, si fa imporre il candidato Sindaco da Genova e La Spezia (Orlando preme per Russo).
In questo momento l’unico fatto politico certo è la determinazione di Piero Santi.
Secondo i rumors di palazzo Sisto l’assessore Santi, dopo averla annunciata più volte, stufo dell’inerzia del centrodestra, ha messo da parte ogni riserva e vuole partire con la sua lista, pronta da tempo.
Sarebbe un grosso guaio per tutto il centrodestra rinunciare ai voti del supervotato Santi che da solo rappresenta praticamente tutta Forza Italia e non solo.
Nella sua lista oltre a professionisti, uomini della società civile c’è anche qualche politico del centro sinistra che non vuole sentir parlare di Marco Russo.