Ampliamento Tirreno Power

GLI INCORREGIBILI!

E’ bastato che il sindaco di Vado Ligure, ricordasse che la delibera sull’ampliamento a carbone conteneva anche un “minuscolo” comma A 23 che prevede l’inizio dei lavori solo dopo l’indagine epidemiologica e la misura della situazione ambientale “ex ante” (cioè allo stato attuale), per gettare  nel panico i garruli partecipanti alla “condanna a morte” del comprensorio savonese, (comprese le cittadine che vivono di turismo)..leggi….
Pure loro scontano da 40 anni il peggioramento del clima e del mare dovuto agli sversamenti di centrali a carbone, ubicate sull'”arcobaleno” ligure. Lo ha dimostrato, tanti anni fa, con dovizia di argomenti, il prof. Maifredi e nessuno e’ stato in grado di smentirlo.

Ma questo non importa ai nostri valorosi mercanteggiatori: la fatina che finge di gestire l’ambiente, ha già detto che basta cambiare il testo e altri, in primis lo “scadente” governatore, si apprestano a proporre qualche “magia” lessicale, mediante cui  si potrà fare tutto a patto che avvantaggi TIRRENOPOWER, permettendole di lucrare il più possibile sulla  pelle dei cittadini!Per costoro, e  la storia lo dimostra, gli accordi sono “pezzi di carta” che servono per mascherare i business più brutali ovvero, essendo vergati su foglio, anche per un uso  più squisitamente igienico!!!!

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