Chi vivrà vedrà.

Ma mica è Zunino che vuole costruire seconde case…! Ad ogni modo sono tranquillo che in nessuna maniera Celle trarrà vantaggio da questa riqualifica di cui si parla tanto (più che altro per fare demagogia in una campagna pre-pre-elettorale anti-maggioranza). Forse anche gli investirori rimarranno scontenti come quei loro colleghi che credevano di vendere a peso d’oro dei box in cui ci stava a malapena una panda. Analizzando vari aspetti: Quegli appartamenti sarebbero fuori mano e quindi meno vendibili di quelli in paese, potrebbero comunque portare via clienti a chi vende o affitta a Celle. L’impatto ambientale dei lavori di costruzione potrebbe essere importante. I posti di lavoro messi a disposizione di eventuali strutture annesse sarebbero quantitativamente e qualitativamente scarsi, tenendo anche conto del fatto che una struttura alberghiera in quell’area non potrebbe sopravvivere più di un quinquennio (visto che persino in paese hanno difficoltà a campare sul turismo), a meno che alla Natta non cominci ad apparire la Madonna. Se è già abbastanza assurdo per me pensare che un area fino ad ora disabitata e avente quelle caratterisiche possa attirare dei turisti, lo è ancora di più pensare questo flusso che si dovrebbe creare possa rilanciare l’economia di Celle…essendo la zona molto più vicina alla ben “più fornita”città di Varazze. L’unica vera nota positiva (per chi potrà usufruirne) dovrebbero essere le eventuali quote di edilizia sociale, ma quella non mi sembra assolutamente un area adatta per collocare eventuali aventi diritto… Chi vivrà vedrà.

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