Grazie alla passione e alla competenza di Carlo Varaldo e di Rita Lavagna il Museo Archeologico di Savona funziona molto bene (il suo incasso è equivalente alla somma degli introiti della Pinacoteca e del museo della Ceramica e inoltre, al contrario di questi, non riceve finanziamenti).
Dopo circa 2 mesi che il Museo Archeologico è chiuso a causa del Coronavirus e quindi senza un euro di incasso e con un dipendente da pagare, il Comune ha proposto ai direttori del Museo in scadenza una proroga di 6 mesi per poi avviare una gara pubblica (da ricordare che i dirigenti sono sempre gli stessi di quando “c’erano gli altri”).
Una proposta inaccettabile vista la difficile situazione di questi mesi e poi il pensiero va sempre alla sentenza della Corte dei Conti relativa alla precedente gara di appalto.
Ora la decisione spetta al Sindaco a cui è stato chiesto un incontro.
