Continua la litania, senza vergogna, di Monica Giuliano sui problemi che creerà la movimentazione dei container.
Sempre scuse, lamenti sulle colpe altrui, fantasiosi progetti per il 2023 del casello di Bossarino.
Mai un mea culpa, mai chiedere scusa ai vadesi per non aver trattato con l’Autorità portuale la realizzazione delle infrastrutture prima della conclusione dei lavori alla piattaforma.
Non ricordiamo le sue proteste quando l’ex Presidente dell’autorità portuale, Miazza, aveva dichiarato… il casello di Bossarino sarebbe opportuno, ma non è vincolante