Il presidente della Campanassa come un rullo compressore sta piano piano distruggendo tutto quello che rimane della storia e delle tradizioni savonesi custodite dall’associazione.
Ricordiamo i fatti più gravi:
- L’abbandono dei soci (in pochi anni sono passati da 900 a poco più di 400). I soci non vengono coinvolti nelle iniziative e ormai alle assemblee partecipano poche decine. Questo comporta un bilancio deficitario.
- La brutta figura di non aver pagato la Siae per la manifestazione del Carnevale del 2017 con l’intervento degli agenti della Società degli Autori
- Spariti il notiziario trimestrale, il lunaio e il calendario, pubblicazioni molto amate dai savonesi
- Il flop dell’ultimo Confuoco organizzato nella data sbagliata con il mugugno scialbo e non in dialetto e soprattutto il vergognoso ricordo di un fascista e la dimenticanza dell’attuale vice ministro savonese.
- E’ di oggi la notizia che in occasione del carnevale Cicciulin sbarcherà a Savona accompagnato dalla moglie, una vera e propria invenzione contro la storia e l’iconografia della maschera. Cicciulin era single.
A questo punto sarebbe interessante conoscere quali sono le intenzioni dei soci, del Consiglio direttivo e dei Probiviri, vogliono continuare a tacere o vogliono intervenire prima che l’associazione sparisca insieme alla tradizione e alla storia di Savona