Una sola domanda: sindaco Berruti perchè si è rimangiato
tutte le sue parole del 1 dicembre 2008?
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1 dicembre 2008 in sala rossa comune di Savona il comitato casello albamare ha organizzato il convegno “Il comitato chiede il sostegno dei parlamentari eletti a Savona”, presenti Bonino, Orsi (rappresentato da Barbero), Paladini, Zunino, molti sindaci e consiglieri regionali, Pasquale, e molti rappresentanti delle categorie economiche della città. 14 consigli comunali hanno già votato mozione all’unanimità a favore di Albamare, tra cui Savona. Ecco le parole di Berruti nel suo intervento alla serata: sono lieto che il comitato abbia scelto la casa comunale di Savona come sede di un incontro, devo dire di rara importanza. Non è frequente vedere tanti nostri parlamentari seduti a questo tavolo, tanti amministratori, tanti esponenti della comunità locale. …….. Gli accessi alternatvi alla città: direi ci sono tre aspetti di questo tema suggeriti dallo studio del comitato: sul primo aspetto siamo già d’ accordo. Il tunnel fra via Scotto e via Falletti, che è la vecchia galleria del tracciato ferroviario, e la realizzazione allo sbocco di piazza Pisa sono una previsione che noi abbiamo messo nel PUC e quindi anche quì si tratta di progettare l’intervento e di trovare le risorse che hanno un ordine di grandezza inferiore a quello di cui stiamo parlando ma sono risorse importanti. Ma quello certamente è un accesso alla città preziosissimo che consentirebbe sostanzialmente dallo svincolo dell’Aurelia bis di via scotto oppure dall’Aurelia di accedere al cuore della città bypassando il secondo tappo (torretta). …….Ci sono poi indicazioni che sono molto nuove per noi ne abbiamo parlato qualche settimana fa col rappresentante del comitato l’ing. Paolo Forzano ed abbiamo cominciato insieme ai nostri uffici a ragionarci e che riguarda tutto quel tema della riorganizzazione dello snodo della torretta. Io credo che tutte queste ipotesi che vanno da una mera riorganizzazione dei sensi di transito fino alla realizzazione di nuove opere ed infrastrutture, io penso alla rotatoria attorno alla torretta ed alle altre rotonde, vanno esaminate, assieme al comitato. Noi lo faremo l’anno prossimo perchè realizzeremo il piano urbano della mobilità e quindi ci siamo già impegnati ad inserire queste ipotesi tra quelle che inseriremo nel piano della mobilità: certamente sono affascinanti ma devono essere testate da uno studio del traffico. Poi c’è un ultimo tema, lo dico chiaramente, su cui nutro qualche perplessità in più, ed è quello che riguarda la viabilità portuale. Nutro qualche perplessità in più sul tunnel che sboccherebbe in Miramare partendo dal terminal crociere o da un’altra banchina perchè di questa affascinante ipotesi io ho sentito parlare in autorità portuale e mi è stato detto che ci sono problemi di nature tecnica funzionale importante. Varie istituzioni sono rappresentate, tra quelle presenti stasera, nel comitato portuale potremmo eventualmente in tale sede chiedere che l’autorità portuale valuti ed eventualmente faccia uno studio di fattibilità di questa ipotesi di viabiltà portuale che certamente è molto affascinante dal punto di vista dell’impatto urbano. Se noi potessimo liberare il fronte mare dal traffico pesante in uscita dal porto noi saremmo assolutamente soddisfatti: ho la sensazione che questa ipotesi ha un ordine di grandezza di difficoltà tecnica superiore alle precedenti. Infine il nuovo casello Albamare, che cito per ultimo ma che in realtà è un po’ l’oggetto sociale del comitato che da esso prende il nome. Allora noi abbiamo approvato qualche settimana fa un ordine del giorno all’unanimità in consiglio comunale che esprime un indirizzo favorevole a questo casello, quindi la posizione ufficiale istituzionale del comune di Savona è find’ora favorevole a questa ipotesi. Quindi io posso rassicurare i nostri parlamentari che dal punto di vista del comune di Savona l’accordo politico c’è già, poi naturalmente si tratta di studiare come questo casello deve essere fatto, orientato, ma dal punto di vista politico la nostra volontà è già stata espressa dal consiglio comunale. Concludo con un richiamo a tutti noi ed ai nostri amministratori regionali ed ai nostri parlamentari: esiste un problema politico che è il rapporto tra il nostro territorio e la società autostrade. Io credo che la politica in questo deve intervenire. Io nel sostenere, a nome del consiglio comunale che ha votato quell’ordine del giorno con forza, il tema di un nuovo casello in località albamare sostengo anche più complessivamente la necessità che questo gestore di autostrade abbia un atteggiamento più attento e più civile nei confronti di questa città e di questo territorio. Io vi ringrazio. Fine Discorso. Ora nel Piano urbano della mobilità e del traffico, PUMT 2010 di Savona, Albamare è stato liquidato molto bruscamente. Senza un’analisi della situazione. Senza nessun confronto con e senza l’Aurelia bis. Senza con un confronto con il casello di Albisola “girato” per mandare il traffico all’Aurelia bis a Luceto e quindi in corso Ricci. Nessun confronto tecnico sui flussi di traffico. Nessuno scenario a confronto. Nessun confronto economico. Nessun confronto sui tempi di realizzazione. Ecco le frasi nel PUMT: è stato proposto un nuovo casello autostradale Albamare …… a meno di 2,5 km dal casello di Albisola. Si tratta di una soluzione tecnicamente forzata, in controtendenza con la scelta ormai consolidata di realizzare la tratta di Aurelia bis fra Albisola e Savona. La soluzione ottimale per Savona APPARE quella di risolvere in loco (in territorio di Albisola Superiore) il collegamento fra l’Aurelia bis ed il casello di Albisola. Ed allora, poichè Albamare non è alternativo all’Aurelia bis, ci chiediamo: 1) perchè la scelta consolidata dell’Aurelia bis “esclude” Albamare? 2) chi ha deciso che Albamare non è più strategico, visto che nessuna delibera “all’unanimità” è stata fatta dal consiglio comunale di Savona 3) per quali ragioni Albamare è una scelta tecnicamente forzata, quando è stato ampiamente giustificato dai flussi di traffico, dagli introiti dei transiti indotti, da un positivo bilancio di ritorno degli investimenti 4) Berruti era Sindaco tanto il 1 dicembre 2008, quanto durante l’elaborazione di questo PUMT 5) Berruti aveva promesso di inserire Albamare in questo PUMT, assieme ad altre proposte del comitato Ed allora una sola domanda: sindaco Berruti perchè si è rimangiato tutte le sue parole del 1 dicembre 2008?
il video (6min) con Berruti che parla al convegno del 1 dic 2008 è visibile su: http://comitato-casello-albamare.blogspot.com/2011/02/2008-12-01-una-sola-domanda-sindaco.html
Comitato Casello Albamare il Presidente Paolo Forzano 339 58 60 482 |