Vado Ligure – aree di via Piave

Troppa grazia, Sant’Antonio!!!!
Abbiamo più volte tratto spunti, anche polemici, dagli articoli pubblicati on-line da Savona Economia, espressione della Camera di Commercio di Savona, quindi fonte assai autorevole per serietà e documentazione!!!
Oggi, dopo aver letto gli ultimi articoli sul progetto di piattaforma Maersk, non possiamo che congratularci con il redattore, il quale, forse inconsapevolmente, continua a darci ragione, smentendo indirettamente quanto “i ragazzi del coro” dei quotidiani “ispirati” perseverano a scrivere nella loro indefessa linea di disinformazione.
Prendete questa nota sugli assetti urbanistici che si starebbero delineando nelle aree di via Piave che dovrebbero lasciare posto ad un fascio ferroviario capace di smaltire “il 40% dei contenitori sbarcati dal terminal”…leggi
Quindi non esiste, allo stato, alcuna struttura dedicata e per sperare di liberare l’area, occorre prima trasferire l’attuale operatività del pontile San Raffaele alla darsena alti fondali: la quale, prima di funzionare deve veder realizzata la copertura dei piazzali di Bragno. Detta opera, a carico dello Stato, risulta indeterminatissima nei tempi, e senza questo tassello, tutto il resto, compreso quanto firmato dall’ex sindaco Giacobbe nell’accordo di programma (via il carbone da San Genesio) fa crollare il castello e rende quel documento carta straccia!!! Ecco perché non e’ possibile che il terminale sia finanziato, quand’anche avesse tutti i timbri e le autorizzazioni del mondo!!!ecco perché, il cosiddetto emendamento “belsito” non e’ altro che un misero espediente propagandistico in chiave elettorale!!!
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