I diritti della comunità LGBT |
Credo di essere stato l’unico, in questa tornata elettorale, ad aver alzato la voce su un argomento rimasto per troppo tempo tabù e non considerato abbastanza importante. I diritti della comunità LGBT.
Da noi, più che di discriminazione, si può parlare di “concealment” (occultamento) della vera personalità di qualcuno/a … questo in molti casi viene fatto anche e soprattutto dalle persone che dovrebbero stare vicino a uomini e donne della comunità LGBT… |
Chiarisco: ci sono storie felici, di persone che vivono la propria personalità condividendo esperienze di vita, come ogni altro/a. Altre storie, invece, non vengono raccontate: rappresentano un “buco nero” nell’emotività di molti . Cosa deve preoccupare Carcare, ma anche tutta la Valle? Il silenzio, l’assenza di discussione, zero domande su come vivano certe persone che assolutamente non parlano del proprio io … semplicemente la non curanza di una parte della nostra società locale. Di cosa c’è bisogno? Un semplice spazio, protetto ma libero al confronto tra giovani, adulti, i quali possano, a volte accompagnati da esperti e volontari, parlare liberamente e uscire dal guscio. Insomma, non vivere nell’ombra. Mercoledì scorso, alla sala dei Chierici (Biblioteca Berio di Genova), ho partecipato all’importante convegno che ha visto unirsi a una tavola rotonda diverse esperienze sulla tematica dei diritti LGBT. Ospiti di prim’ordine, dal presidente nazionale di AGedO, ad Amnesty Iternational, all’Ordine dei Giornalisti Liguri … ho avuto modo di buttare un banco di prova con diverse persone, per valutare la possibilità di fare sensibilizzazione anche da noi. |