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Alassio
Siamo ormai alla presentazione delle liste e quanto avevamo profetizzato si sta avverando.
Saranno quasi certamente cinque nonostante i disperati tentativi di assorbire liste altrui. Correrà Demichelis con la sua ”Alassio per noi” che resta al momento l’unica con una bozza di programma. Anche “Alassio volta pagina” di Parascosso e Casella ha abbozzato una dichiarazione di buone ma ovvie intenzioni programmatiche e tuttavia fa fatica a contenere i possibili disimpegni di alcuni che, pur aderendo sul piano ideale, ritengono di non farlo di persona, perciò sta cercando una intesa col gruppo del PD della Dottoressa Zavaroni anche rinunciando in suo favore alla carica di Sindaco. Se l’accordo si concretasse rappresenterebbe una forza in grado di contrastare il centro-destra.
La lista Canepa è quasi completata con l’inserimento di nuovi elementi tra cui,
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si dice, il gruppo di Piera Olivieri, già candidata Sindaco ed oggi all’opposizione che potrebbe, qualora si verificassero le opportune convergenze programmatiche, aderire. Specie anche in considerazione della recente migrazione di Galtieri che, come da tempo da noi affermato, è confluito nella sua lista con alcuni amici (Zanardi, Gianotta e Parodi) nella illusione di fare il vice Sindaco-Assessore al turismo per poi potergli succedere alla guida della città, ma con ciò sdoganando l’attuale minoranza tutta verso il centro destra.
Anche Melgrati cerca di ingaggiare la Zavaroni garantendole il posto da vice Sindaco e che nessun incarico sarà riservato da lui all’ex vicesindaco Zioni (sua acerrima nemica). Se la Zavaroni accettasse e quindi rinunciasse alla sua lista e alla eventuale convergenza con “Alassio volta pagina”, porterebbe con sé alcuni dei suoi (La Guardia, Schivo Martino) aumentando le speranze della lista debole di per sé. Nei prossimi giorni sarà tutto più chiaro anche perché prima o poi la Zavaroni dovrà fare le sue scelte e dire se fa la lista o confluisce con tizio o con caio. Vedremo sentiremo e come sempre vi terremo informati. |
