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A volte ritornano: Anche Vallega si candida a Sindaco di Alassio e Crepaldi bussa alla porta del PDL
Siamo arrivati a 4. Dopo Avogadro, candidato della lista “Multicolor” A come Alassio (PD, FLI, ex leghisti ex Forzisti etc…), Angelo Galtieri (Insieme X Alassio), Jan Casella (Altrocantiere sinistra alassina), in attesa di conoscere l’alfiere del centrodestra (o di quello che rimane del centrodestra), ieri è arrivata dal medico Carlo Vallega la conferma che alle prossime comunali correrà pure lui. Vallega, dopo aver sfiorato la vittoria contro Melgrati con la Lista civica “la Vespa”, si era eclissato, salvo poi candidarsi nelle fila della DC ligure a supporto di Vaccarezza alle ultime provinciali. L’obbiettivo di Vallega, naturalmente, è quello di ottenere, con l’annuncio di un ulteriore lista civica che rischierebbe di rendere ancora più incerto l’esito delle elezioni, la candidatura a Sindaco della Lista PDL-Lega.
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Nel frattempo, nel PDL, il reggente Gianni Aicardi è stato bruciato in malo modo, la candidatura della melgratiana Preve non è mai decollata, Zarrillo è stato impallinato da Socco, Luca Villani è parsa ai più una battuta e l’ipotesi della “simpatica”
Zioni ha prodotto la rivolta di buona parte dei membri del partito a cominciare da Loretta Zavaroni. Nelle ultime ore è riapparso pure l’inossidabile Graziano Crepaldi che rivendica un posto in lista per per sè nel PDL. Alla notizia, dicono che Silvano Montaldo abbia seriamente considerato di rassegnare le dimissioni dall’incarico di responsabile elettorale del Partito. Già ci sono abbastanza problemi, è stato il ragionamento dell’ex sindaco di Laigueglia, se si aggiunge pure la mina Crepaldi… Acque agitate anche nel PD che ha ufficialmente defenestrato (“per intemperanze”) l’ambiziosissimo commercialista Massimo Bugelli che sognava di essere il candidato sindaco di tutto il centrosinistra. Bugelli adesso dice che farà una lista autonoma che umilierà “Le cariatidi che hanno affossato il PD”. Galtieri (segnalato di ottimo umore visto lo stato in cui versano gli avversari) ha, per l’ennesima volta, detto no alle avances di Avogadro e Di Tullio (segretario provinciale del PD). E il Circo continua…
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